Curriculum "Medicina Legale e Medicina del Lavoro"

Dottorato di Ricerca in “Scienze della Salute”

Curriculum "Medicina Legale e Medicina del Lavoro"

 

Gli ambiti di ricerca del Dottorato per la parte relativa alla disciplina Medicina Legale riguardano 4 macro-settori: (i) la medicina necroscopica, (ii) la gestione del contenzioso da responsabilità sanitaria, (iii) la medicina legale clinica e (iv) la medicina forense.

Tali settori di ricerca sono strettamente legati alle consuete attività in carico al medico legale nell’ambito dell’attività peritale per gli Uffici Giudiziari e nell’ambito dell’attività istituzionale di gestione del contenzioso, della definizione delle cause di morte tramite autopsia e dell’attività consulenziale della medicina legale clinica in ambito ospedaliero.

I principali temi di ricerca del Dottorato per la parte relativa alla disciplina Medicina Legale sono sinteticamente di seguito elencati:

• Gestione del contenzioso medico-legale in ambito sanitario, con particolare riferimento ai danni da errore medico e alla valutazione e prevenzione delle infezioni nosocomiali;

• Diagnosi di morte, prevenzione e ricerca applicata allo studio del cadavere sottoposto a riscontro diagnostico ed autopsia giudiziaria, con particolare riferimento alle morti improvvise da cause cardiache e ai sucidi;

• Studio e valutazione della vittima di violenza sessuale con applicazione di protocolli multidisciplinari consolidati;

• Studio e valutazione della vittima di maltrattamento in famiglia con particolare riferimento all'abuso sugli anziani, sulle donne e sui bambini;

• Identificazione individuale su vivente, cadavere e tracce biologiche, tramite studio del DNA;

• Medicina Legale Clinica con particolare valutazione del paziente incapace;

• Evidence Based Medicine applicata alla Medicina Forense. 

I docenti di Medicina Legale del Dottorato operano nell’ambito dei Gruppi di Lavoro delle principali Società scientifiche di riferimento del settore scientifico disciplinare MED/43 (Medicina Legale) a livello nazionale quali la Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni, con copertura anche di cariche nei Direttivi Nazionali del GIPF (Gruppo Italiano di Patologia Forense) e del GEFI (Genetisti Forensi Italiani). 

Gli ambiti di ricerca del Dottorato per la parte relativa alla disciplina Medicina del Lavoro riguardano 4 macro-settori: (i) la medicina preventiva, (ii) l’epidemiologia clinica, ambientale, (iii) infodemiologia ed e-Health, (iv) l’igiene industriale e tossicologia in ambito occupazionale.

Tali settori di ricerca sono strettamente legati alle consuete attività in carico al medico del lavoro / medico competente nell’ambito della sorveglianza sanitaria e della valutazione dei rischi in ambito lavorativo.

Nello specifico, sono riportati di seguito i principali filoni di ricerca attivi nell’ambito del Dottorato:

• Igiene del lavoro 

• Valutazione e prevenzione del rischio biologico occupazionale, con particolare riferimento all’ambito sanitario 

• Valutazione e prevenzione dei rischi chimico e cancerogeno in ambito lavorativo, con particolare riferimento all’ambito sanitario 

• Immunoprofilassi in ambito occupazionale 

• Evidence Based Medicine applicata alla Medicina del Lavoro 

• Studio e validazione di nuovi strumenti digitali per la sorveglianza epidemiologica degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali 

• Allergologia e immunoterapia specifica in ambito occupazionale 

• Promozione della salute in ambito occupazionale 

• Studio e prevenzione della Sindrome delle Apnee Ostruttive notturne (OSAS) in ambito occupazionale

 

I Docenti del Dottorato operano nell’ambito dei Gruppi di Lavoro delle principali Società scientifiche di riferimento del settore scientifico disciplinare MED/44 (Medicina del Lavoro) a livello nazionale quali la Società Italiana di Medicina del Lavoro – SIML e la Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica – SItI, avendo un ruolo di coordinamento nazionale dei Gruppi “Tubercolosi” della SIML e “Igiene del Lavoro - Salute e Sicurezza Occupazionale” della SItI. 

Ultimo aggiornamento 23 Marzo 2018